martedì 13 gennaio 2015

I CROSTINI DI ENZA...!!!



Ciao Amici ,

il titolo di questo articolo potrebbe dirla lunga,  ma Enza, in questo caso, non sono io......è un dolcissimo Angelo che da qualche anno ci guarda dal cielo.

Enza è la mamma della mia carissima Angela e che ho avuto il privilegio di conoscere. Non ci siamo viste  tanto nelle ns breve frequenza, ma è bastato pochissimo per capire tanto io di Lei e viceversa. Donna forte, capace di tenere con caparbietà e dolcezza le redini di una famiglia numerosa .....  capace di amare i figli ed i nipoti in modo incommensurabile. Si dice che per le persone buone e meritevoli, il buon Dio prevede  cose meravigliose in un altro Mondo e per questo li chiama presto a Se; magari per poter dare un aiuto maggiore a chi resta su questa Terra, da un mondo ancora a noi sconosciuto ma, almeno x chi ci crede,  reale.....!

Oggi voglio rendere onore alla memoria di  Enza, con una ricetta semplice semplice ma tanto gustosa. Da questo si vede infatti, come questa  Mamma, realizzava tanti buoni piatti, risparmiando si da una parte,  ma rendendo gustoso e trasformando qualcosa che, spesso, si butta perchè in eccesso ..."IL PANE".....(anche se io non lo faccio mai.... ma cerco di riciclare sempre e comunque)

Gli ingredienti sono semplici,  ma quello che si ottiene è davvero....mmmhh ....eccellente, un pò come le patatine: uno tira l'altro.....!!! :)



Con questa ricetta partecipo al programma di affiliazione

Il mio Programma di affiliazione



INGREDIENTI:

pane raffermo
olio evo q.b.
origano secco q.b.
rosmarino secco q.b.
salvia secca q.b.
sale-pepe bianco q.b.
erba cipollina
timo
aglio essiccato a fette
prezzemolo essiccato




PROCEDIMENTO:


tagliamo a cubetti  il pane raffermo 




mettere i cubetti di pane dentro una teglia ed irrorali con l'olio evo (fate ad occhio, ma attenzione a trovare la giusta quantità, nè troppo, nè troppo poco)





Versare tutti gli aromi e le spezie





 e mescolare bene affinchè tutti gli ingredienti si siano amalgamati fra loro


distribuire bene nella teglia i cubetti e lasciare riposare per alcune ore (anche un giorno intero, meglio anzi...)!

Passato il tempo possiamo infornare tra i 200° e 220°  fino a che i cubetti si saranno ben dorati 



lasciamo raffreddare .....

La friabilità, la bontà, il profumo.... ricorderanno sicuramente il calore di famiglia e di Mamma amorevole che con del semplice pane riusciva a deliziare il palato di figli e nipoti  .......




I crostini si possono conservare per tanto, tanto tempo.... dentro un normalissimo sacchetto di carta che serve appunto per il pane. Inoltre i crostini si possono mangiare semplicemente così, come se fossero patatine o pop corn, oppure si possono mangiare dentro una buona minestra, come ho fatto io (dietro suggerimento di Angela.....), con la mia vellutata di lenticche, che quella sera ha fatto felice la mia mamma....... !!!
 

Ma un piccolo episodio, a questo punto, ve lo devo proprio raccontare: Avevo in mente da tanto, ma proprio da tanto tempo, di fare questi crostini, addirittura quando ancora Enza era tra noi e quando ancora nessuno poteva immaginare il suo breve futuro. Per tante ragioni rimandavo sempre ....!! Il giorno che ho deciso di farli e di pubblicarli sul blog, ho chiamato Angela x chiederle ulteriori dettagli e per non sbagliarmi. Angela mi disse così: "ma che telepatia, ci siamo messe d'accordo????? anch'io sto facendo i crostini....." - a me sono venuti subito i brividi, anche Angela non faceva i crostini da molto tempo. Sarà stata una coincidenza....????  non so Amici, fate voi a questo punto.....

Ciao Enza, resterai sempre tra noi e grazie per la tua dolcezza e per avermi regalato Angela!!!!

Bacetti a tutti, Enza!!

16 commenti:

  1. La dolcezza di questo racconto mi ha commossa :-) faro' prestissimo questi crostini, cosi' anche le mie minestre avranno il "tocco" di Enza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lisa, grazie x quanto hai scritto. Amare Enza non era affato difficile x questo il racconto è nato spontaneo. Il suo tocco è rimasto in mille cose e lasciare in eredita' qualcosa di Lei mi sembrava giusto e doveroso e anch'io, nel mio piccolo, dovevo renderle omaggio......!!! Un abbraccio. En!

      Elimina
  2. leggo queste semplici parole e mi sento riempire il cuore di tenerezza..........LA MAMMA è SEMPRE LA MAMMA.................facile a dirlo,tanti odori,tanti sapori,tante sensazioni restano fortunatamente dentro di noi e per sempre.anche in questo caso,cara enza,non ti sei smentita.hai parlato delle cose più importanti come l amore,il ricordo di vecchi sapori di vita oltrechè di cucina,la semplicità di piccoli gesti e brevi procedimenti che partono proprio da lì,dal cuore di una mamma. e arrivano da noi.tramite un racconto o tramite un ricordo.ora come ora oltrepasserei le pareti di casa mia x correre a stringere angela.riponendo tutto il mio affetto in un abbraccio.anzi in tanti abbracci quanti furono i crostini che preparò la sua mamma in vita,GRAZIE A QUESTO TUO GESTO,CARA ENZA,HAI SICURAMENTE REGALATO TANTA TENEREZZA ALLA TUA CARA AMICA.tutto questo è meraviglioso.e poi dici..........non mi merito tanti complimenti............fai tu!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Ale, ho sempre pensato che da cose piccole piccole si vedono grandi cose e si capisce tanto di ognuno di noi!! Come dicevo prima, rispondendo al commento di Lisa, riuscire a dire poco, di qualcuno che merita tanto....non è per niente difficile, anzi.....e come vedi da una semplicissima ricetta ho visto la tenerezza e la semplicità di una mamma, ma allo stesso tempo la grandezza di una Donna....!!! grazie sempre Ale ! so con vera ed assoluta certezza, che quanto mi scrivi è dettato dal tuo cuore....provali anche tu questi crostini, facciamoli diventare famosi così la memoria di Enza, sarà sempre in ognuno di noi. Io l'ho conosciuta fisicamente ma non importa se tu...voi....non l'avete mai vista. Fidatevi, Enza era veramente, nel suo piccolo, una Grande e Angela è come Lei.....Baci Enza !!

      Elimina
  3. ciao carissima cosa dire...............tu mi conosci sono di poche parole e in particolare su questo preciso argomento che non riesco ad affrontare ma io penso che non è un caso che tu porti proprio il suo nome GRAZIE di tutto ma soprattutto di avermi scelta come tua amica che sappiamo bene che non è così facile trovarne

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Angela cara, non devi affrontare nulla che tu non voglia nè dire tante parole; hai detto bene, io ti conosco ed apprezzo e ti ammiro ancora di più per aver lasciato il tuo commento. MI lusinghi davvero tanto quando dici "che non è un caso che porto il Suo nome"......ma sicuramente non è un caso che la stessa settimana di 8 anni fa, abbiamo deciso di traslocare da Palermo a Casteldaccia,ritrovandoci così, vicine di casa ....ora sorelle...!!!! Un immenso abbraccio. Enza!!!

      Elimina
  4. Cosa dire? Dolore solo dolore in qst parole. Ci sono passata x ben 2 volte.2 belle mazzate tra capo e collo. Ho deciso di scrivere x sminuire tutto cio che avete scritto az az az la DOLCE e' presente in ogni commento aaazzz. Ma quannu mai ha preso il pc? Se glielo chiedevo mi diceva no sono stanca morta vado a letto.minnn a qnt pare da qlc sera e' bedda tisa al pc. Avete parlato di crostini in onore della cara enza. Sapete cosa ho preparato io? Uova arriminati in memoria di nicoletto ca stasira ciavissi arriminato bene bene da faccia!!!!! Evviva papa francesco. Baci a tutte le DOLCI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Emilia, fai proprio bene a sminuire, ci vuole in certi casi così, come è giusto ricordare sempre chi ci ha preceduto e ci ha insegnato tanto oltre che ad averci lasciato tanti valori....ma sappi condivido in pieno il tuo umorismo, ricordare anche scherzando rinfresca lo spirito. Ti ringrazio sempre x essere passata da qui ed esserti fermata.....provali anche tu questi crostini. Sono davvero buoni ......un bacio. Enza

      p.s.: La DOLCE è proprio una DOLCE e se sfodera gli artigli in certi casi è perchè glieli fanno sfoderare - Non attacca ma si difende e fa bene - La capisco !!!

      Elimina
  5. questi me li ero persa.....sento il profumo e sto sbavando!!! la bontà delle cose antiche che sanno di famiglia, di calore, di buono!!! bellissimo ricordo e ottima preparazione!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero Mimma..... tanta semplicità in tanto gusto croccante. Un abbraccio e grazie

      Elimina
  6. io credo fermamente che mai nulla accade per caso.... sta a noi saper ascoltare e sentire ciò che spesso le orecchie e gli occhi non vedono perchè distratti dalla frenesia della vita....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero Pietro, sagge parole le tue....... e nulla avviene a caso!!!! Di questo sono sempre stata convinta anche io. Un bacio amichetto.

      Elimina
  7. Io lo adoro!!! Spesso li faccio con la polvere di peperoncino...la prossima volta li proverò cosi :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. siiiiii Mimma e Marta, vengono talmente buoni che noi li mangiamo come se fossero patatine e Giuseppe si è offeso perchè gli ultimi li ho mangiati io, sicuramente da fare e tenere in dispensa, sempre a portata di mano. Un abbraccio

      Elimina