mercoledì 13 gennaio 2016

Gli Amici nello street.......!!!!




Eppure, quando ho deciso di diventare una "food blogger" ,  pensavo che semplicemente avrei  raccolto le mie ricette su internet, per metterle a disposizione di chi avesse voluto provare i miei intrugli.
Di certo non immaginavo che da qual momento ad oggi, sarei salita su un treno che mi avrebbe fatto esplorare il cibo, facendo infiniti giri, per stazionare nel bello e nel buono, nella cucina da veri Chef , per ripartire ed approdare allo street, fino a finire a cose "di lusso", come diciamo noi qui in Sicilia.
Di certo non avrei immaginato di conoscere gente bellissima tramite FB,  con la quale il virtuale si trasforma in reale...... e di certo non avrei mai immaginato di far parte di una pagina FB di grande successo come Sicil-Eat 

Ma andiamoci per gradi. 
Faccio parte di Sicil-Eat da  un anno e mezzo circa oramai e Maurizio, il mio amico "Chef Olandese" e titolare della pagina, conosciuto tramite gli "Amanti della Cucina Siciliana" , di cui anche Maurizio è Admin da qualche mese,   mi propose di entrare a farne parte (e ancora mi chiedo perchè, visto che è molto selettivo in fatto di cibo).  Pian piano, con scambio di commenti, di chat, di consigli culinari , con Maurizio nacque un'amicizia che definire virtuale, sarebbe sbagliato.Mai visti di presenza, ma la sintonia culinaria era sorprendentemente straordinaria e spesso, nei nostri lunghi discorsi culinari, ci si ritrovava a parlare di arancine, di brioche, di caponata, di mussu e masciddaru...... di  cibo da strada Palermitano insomma!
Dovendo fare le vacanze estive a Licata (perchè Maurizio di fatto è Licatese) , mi propose di fare un bel giro per  Palermo e partendo proprio  da ciò che per antonomasia contraddistingue i Palermitani e il cibo ... lo Street Food Palermitano!

Quindi tutti appuntamento il 6 luglio, direttamente in uno dei  posti più tipicamente conosciuti a Palermo....

Il Mercato del "Capo"

 Già, è proprio da lì che iniziava una vacanza, ma allo stesso tempo, un' amicizia virtuale finalmente diventava reale grazie al cibo da strada, vero protagonista in quella giornata!
Ora, non ci crederete, ma in 46 anni, non avevo mai fatto un giro così minuzioso di quello che è un vanto della mia città. Eppure da piccola con i miei si andava proprio lì a fare la spesa, al "Capo", ma gli occhi di una bambina non guardano come quelli dei grandi..... ed ecco lo stupore!!!!!
Tanto cibo, cotto e crudo... tante bancarelle piene di tutto ciò che il palato di ogni essere umano, può essere deliziato......

Profumo di cibo ovunque, di quel cibo così povero ma così vero e che ha fatto vera la nostra cucina, quella Siciliana Verace  che con orgoglio, oggi,  cerchiamo di difendere, nonostante qualcuno pensa di arrogarsi il diritto di dichiarare certe scelleratezze !





Girare per il mercato è stato emozionante e lo dico davvero, perchè spesso non ci rendiamo conto che abbiamo l'oro a portata di mano e non lo sappiamo riconoscere.
Al contrario invece, Marco Romeo,  da tutto questo ha saputo estrarre l'essenza,  "inventando" il suo meraviglioso mestiere e portando  i turisti a diretto contatto con lo Street, facendoli immergere in questa realtà che, solo dal vivo, si può capire.....facendo "tastare" tutte le nostre eccellenze da strada  portandoli in giro  tra le bancarelle del Capo!!!

Ecco Marco e Maurizio ..... fra le bancarelle e i vari cesti del mercato

Ma la cosa veramente sorprendente e spettacolare, è vedere questi  turisti che girano felici proprio fra quelle bancarelle di cibo vero, cotto, fritto, al forno,  ma anche no, in tutti i modi insomma .... e chiedere informazioni in un italiano incomprensibile!






E devo ammetterlo, ho 46 anni e non avevo mai visto la "frittula" da vicino. Queste frattaglie di carne e di grassetti (così si dice),  fritte e messe dentro un paniere coperto ( tenute al caldo non si sa come) e dove solo le mani del "frittularo" possono entrare.
La "frittula"  è l'unica cosa che non mi ha mai attirato e che, a dire il vero, ancora non mi prende. Però, c'è voluto Maurizio a farmi vedere da vicino questa pietanza per la quale la stragrande maggioranza dei Palermitani (e non solo) va matta ......
Eccola qui.... io mi sono limitata a fare la foto, nonostante gli inviti a mangiarla arrivavano continuamente ..... ma perdonatemi Palermitani, è stato più forte di me....

Conoscere queste realtà da vicino, toccandole con mano, vi sembrerà strano, ma mi ha fatto sentire una straniera nella mia Città e tutto questo è sbagliato, perchè se per questo cibo ci sono Chefs famosi che vengono a girare e registrare per fare trasmissioni famose ..... forse mi dovrei vergognare di aver aspettato 46 anni per addentrarmi e capirne di più e meglio!

Ecco cosa il cibo è stato capace di fare, riunire gente come noi all'insegna di un unico obiettivo....... far conoscere le tradizioni più disparate, ma allo stesso tempo più caratteristiche, al Popolo di Sicil-Eat .


Ma avevamo ancora un obiettivo ben preciso in quella giornata .....
"LE ARANCINE"




Certo a Guardarle così, magari vi starete domandando - "ma queste  sono le arancine???"

No, perchè dovete sapere, che in una delle nostre conversazioni, Maurizio, dall'Olanda, mi disse che a Palermo c'era un posto dove facevano le più svariate tipologie di arancine. Mi sono vergognata..... sconoscevo il posto che, non solo è famosissimo, ma ha anche diversi punti vendita. 
Tutto lo conoscono.... tutti, tranne io !!!


Ecco 3 folli che si addentrano nel mondo delle arancine ..... strane!
Una parte di Sicil-Eat
"Lo straniero siculo" Maurizio ....
"la bella sicula" Alessia.....
"la foodblogger sicula" io, Enza.....
(mancano ancora Niki e Annalisa, ma mai dire mai ...... )


dovevamo assaggiare per poterne parlare ......

e fotografare, magari, chissà, per replicare........

ed ancora gustare: 
arancine salate e con ripieni più impensati.......


o arancine dolci dai gusti  più inverosimili ..... 



.......o dai nomi "stranieri"......
guarda caso, neanche a farlo apposta ..... (o forse Maurizio ha fatto qualche telefonata prima di arrivare a Palermo.... sto dubbio mi resterà a vita - scherzo su!! -)



Cari Amici, ho assaggiato, ho gustato ...... alcune le ho preferite, altre no ...... ma il mio ( e credo nostro....) grande Amore, resta sempre lei......

L'ARANCINA CLASSICA 
(e questa è quella fatta con le mie manine )




Un'esperienza meravigliosa, una giornata fantastica, un tour da vera turista nella mia città con persone molto più che deliziose,  felice da una parte, ma rammaricata da un'altra per non aver dato peso, nel corso della mia vita , a ciò che la nostra Terra, la mia Palermo, sa offrire. C'è voluto Maurizio, dalla lontana Olanda,  per farmi toccare con mano tutto questo e per questo non finirò mai di ringraziarlo.

Sappiate, però, che adesso si apre davvero un nuovo capitolo, perchè i nostri giri non si fermeranno, così come sono proseguiti successivamente a Monreale e continueranno a breve nello stesso luogo! 
Abbiamo raccolto già un pò di materiale che vi mostreremo, sempre attraverso il blog, con le novità di questo periodo.... ma questa sarà un'altra storia !

Faremo varie tappe, nel corso del tempo e delle stagioni,  sperando di far vedere e far conoscere le nostre eccellenze siciliane attraverso Sicil-Eat  (e non solo),  che invito tutti voi a visitare........



perchè qui c'è SICILIA !!!

 sicileat


Un bacio a tutti, Enza !


3 commenti:

  1. Ciao Enza mi hai fatto rivivere un viaggio che per me ha segnato il traguardo di qualcosa che vivevo come un utopia e che non potrei spiegare scrivendo. Ho vissuto qualcosa di straordinario e di emozionante ed ho vissuto Palermo da turista nonostante io sia un Siciliano DOC. È proprio vero che in Sicilia la "vera amicizia " si forma e si rafforza giocando per strada,e da questo gesto casualmente simbolico abbiamo potuto coronare una splendida amicizia.
    Detto questo vorrei sottolineare qualcosa di veramente importante che ho imparato appunto seguendo la pagina StrEAT di Marco Romeo e cioè che l'unico a toccare la frittula con le mani è il frittularo, il cliente porta la "caittata di frittula" direttamente alla bocca!
    Bisogna intanto avere rispetto per le nostre tradizioni, se poi si vuole "trasgredire" bisogna farlo con stile (come la bravura di "ke palle"). Ci vediamo fra qualche giorno...

    Maurizio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Maurizio..... il viaggio lo abbiamo fatto in due allora. Tu da Siciliano DOC, ma io Palermitana DOC ho vissuto un giorno da turista nella mia città e sei stato tu a spingermi. Ti ringrazio davveto e senza plaggeria e sai perché? C'era un pò di scetticismo all'anizio, ma aver vissuto la mia città dalla "street" e solo grazie al "food" (perché è da quello che tutto parte......) mi ha insegnato tanto, mi ha dato tanto......ed hai ragione quando dici che le tradizioni vanno rispettate..... "il frittularu" è un'istituzione e, forse non ci crederai, ma l'ho capito bene girando tra tra le bancarelle del Capo. Grazie a te di tutto per tutto !

      Elimina
    2. Maurizio..... il viaggio lo abbiamo fatto in due allora. Tu da Siciliano DOC, ma io Palermitana DOC ho vissuto un giorno da turista nella mia città e sei stato tu a spingermi. Ti ringrazio davveto e senza plaggeria e sai perché? C'era un pò di scetticismo all'anizio, ma aver vissuto la mia città dalla "street" e solo grazie al "food" (perché è da quello che tutto parte......) mi ha insegnato tanto, mi ha dato tanto......ed hai ragione quando dici che le tradizioni vanno rispettate..... "il frittularu" è un'istituzione e, forse non ci crederai, ma l'ho capito bene girando tra tra le bancarelle del Capo. Grazie a te di tutto per tutto !

      Elimina