Un pomeriggio "zuccheroso" con i Bimbi di Mirò........

..... Ed è sempre Lei, la cara Alessandra, che un giorno mi dice di aver fatto il mio nome alla sua amica Giovanna, titolare del centro ricreativo e didattico MIRO' a Casteldaccia. E che c'entra il mio nome?????..... domanda lecita per me, figuriamoci per voi !!!!

Il centro è frequentato da bambini di diverse età e qui si fanno tanti laboratori come, giardinaggio, scienze..... scrittura, lettura ....oltre che giochi e feste di compleanno !!!

Ebbene, Alessandra, insegnante di scuola materna ed elementare e che cura uno di questi laboratori, ha avuto l'idea di far lavorare i bambini, divertendosi, con la Pasta di Zucchero. Subito la sua idea è volata da Giovanna, persona carinissima e disponibilissima,  che ha accettato di buon grado  ed ha voluto conoscermi per capire meglio e  vedere  qualche mio lavoretto. Ci siamo intese con poche parole..... è bastato esporre cosa avrei voluto fare con i  bambini, che null'altro avrebbero fatto se non conoscere la pasta di zucchero e lavorarla secondo quello che la fantasia dettava loro e da qui, pian piano, portarli avanti fino a fare qualcosa di più laborioso.

Ecco quindi che nasce il laboratorio Thun's Cake, Giovanna l' ha chiamato così, al quale i bambini hanno partecipato volentierissimo!!!!!

Ora, prima di farvi vedere qualche foto di quello che abbiamo realizzato con i bambini,  mi preme esporre il mio pensiero su questa esperienza. Se da una parte, nel mio piccolo,  sono andata per spiegare loro cosa si può fare con la pasta di zucchero,  dall'altra sono tornata a casa  appagata e sorridente, nonostante avvessi mille motivi per non sorridere........Sono tornata bambina con loro,  mi sono divertita con loro e  mi hanno trasmesso tanta serenità!!!

Vederli imbrattarsi di zucchero......

 guardarli indaffarati a cercare una formina piuttosto che un'altra.......

chiedersi l'un l'altro i pennelli per colorare (anche se l'unico colore che avevo dietro per dipingere, era il rosso....con gli altri hanno colorato la pdz)

 guardarli mentre sceglievano  i colori per colorare la pdz che da bianca, come per incanto,  ha preso i colori dell'arcobaleno........ e guardate che colori.....tutto fatto da loro... giuro!!!!

vederli mentre furbescamente mangiavano, quasi di nascosto,  la pdz (e quanta ne hanno mangiataaaaaaaa........ l'avevo fatta io il giorno prima, quindi sapevo cosa mettevano in bocca.....)

vedere i loro "musetti" tutti bianchi bianchi......

Credetemi, non si possono commentare certe scene, si devono vivere e basta!!! Non volevano più andare via  e chi è arrivato in ritardo non si è lasciato pregare per unirsi agli altri e divertirsi....... !!!! Questa è stata la prima di una lunga serie, si spera !!!!- Certo, prima la scuola, per chi è in età scolare e poi tutto il resto - ma se i bambini riescono a sfogarsi e rilassarsi in dolcezza, anzichè stare davanti alla tv o passare pomeriggi interi con i loro giochi elettronici, non possono trarne altro che vantaggi, oltre che arricchire lo spirito di chi, in quel momento, è lì con loro e dovrebbe insegnare loro qualcosa ...... la conclusione di tutto è ..... SONO LORO CHE HANNO TANTO DA INSEGNARE AI GRANDI - e sono io che li ringrazio per avermi fatto dimenticare, anche se per un paio d'ore, momenti di vita stressante!!

Ecco cosa hanno creato i bambini

la manine..... mentre impastano .......

 

mentre colorano.................

qui mentre lavoriamo insieme...........

la bici di Francesco.........

L'orsacchiotto di Martina....... 

il trenino di Antonietta.....

il razzo di Emiliano.....

Il cane di Emanuele.....

mentre si divertono  a modellare........

ed infine tutti i lavoretti ........ teneri .... buoni e che i bambini, tutti felici e contenti, hanno portato a casa  - Giovanna non ha chiesto di certo suggerimenti !!! Ha fatto trovare per ognuno il piattino, il cellophane ed il nastrino per rendere ancora più coreografico l'operato di ognuno di loro (peccato.....abbiamo dimenticato la foto dei lavoretti confezionati)

   

Spero vi siate divertiti a leggere e guardare queste tenerezze. Che esperienza!!!!! Non vedo l'ora di essere nuovamente  con loro a divertirmi "zuccherosamente" nel loro mondo a colori !!!!!

 Alla prossima Amici, perchè non è mica finita qui !!!!!

Un abbraccio, Enza!!!

P.S.: grazie Giovanna per l'opportunità che mi hai dato e per quello che fai per i bambini  - Grazie Alessandra che mi hai fatto conoscere un mondo nuovo e grazie per avermi dato il permesso di mettere le foto di Emiliano e Francesco....non mi piace postare sulla rete foto di bambini, ma qualcuno di questi musetti valeva la pena di essere visto......)

UN MOSTRO IN PENTOLA ...... Merluzzo con verdure a modo mio !!!!

La Domenica mattina s'è svegliato già il mercatooooo........ con le parole di una notissima canzone di Baglioni, mi piace aprire questo post che, sebbene a primo acchito possa fare un pò di impressione vista la foto, in realtà poi,  il povero pesciolino è stato il protagonista assoluto di una cena domenicale. E perchè la canzone di Baglioni con tutto il  mercato (vi domanderete ....)????? Perchè il pesce, da qualche tempo, lo compro al mercato di Aspra, la Domenica mattina appunto, dove mi piace lustrarmi gli occhi e perdermi tra tante varietà.... dal pesce più piccolo al più grande

 tra i crostacei e sorte di totani enormi

 

e tra i profumi del mare

Certo, molti sono i pesci d'allevamento, ma per una che, come me, di pesce fresco ne capisce poco (ma mi piace tanto mangiarlo) se il pescivendolo di fiducia tarda a suonare il campanello di casa, niente di meglio che trovarsi in uno di questi mercati!!! Certo, passeggiando tra una bancarella e l'altra, verrebbe da comprare tutto - Mentre guardi un tipo di pesce già pensi a come potresti cucinarlo..... per un altro tipo, invece,  basta chiudere gli occhi ed immaginarlo già in tavola e "profumoso", altri  invece ti scelgono, già già.... come in questo caso!! Arrivati alla bancarella di Massimo, c'era questo bel  Merluzzone che guardava, messo lì tra tanti altri suoi simili e non..... E'  stato lui a captarmi, mi guardava con i suoi occhietti furbi e senza dire nulla mi fece fermare proprio lì. Non ci volle più di tanto a sceglierlo e strada facendo, da Aspra a casa mia, già pensavo come lo avrei presentato in tavola !

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INGREDIENTI:

1 merluzzo grande (il mio pesava circa KG 1,800 al lordo)
circa 15 pomodorini
1 zucchina genovese media
prezzemolo intero q.b.
olio evo q.b.
trito di basilico-cipolla-prezzemolo- sale e pepe
mezzo bicchiere di vino bianco secco
Insaporitore per pesci Ariosto....

Cucinare questo pesce è stato semplicissimo e quanto ne è uscita, è stata una ricetta davvero delicata e gustosa!

Procediamo: 
mettere sul fondo della pentola l'olio - Adagiare il merluzzo - versare sopra, nel senso della lunghezza del pesce, il trito di basilico-cipolla-prezzemolo-sale-pepe e l'insaporitore Ariosto. Aggiungere in pentola tutti gli altri ingredienti, escluso il vino che sarà aggiunto a cottura avviata, facendolo sfumare. Coprire e cuocere fino a che tutte le verdure saranno cotte.

 

Spegnere il fuoco e lasciare riposare un pò

Aprire il pesce, togliere le lische e servire ancora caldo, accompagnando con le verdure e con il sughetto prodotto durante la cottura. Spero che la foto possa rendere l'idea della morbidezza della carne di questo Merluzzo ......
                           

Non si potrà evitare ...... sarete obbligati a prendere il  pane e inzuppare nel brodino!!!!!!

Semplice, veloce, salutare e buooonoooooooooooo   !!!!!!!!!


Baci a tutti, Enza!!!!

BARBIE E POCAHONTAS....... una torta per una Principessa!!!!

Qualcuno di voi conosce Pocahontas??????  Si !?! ne siete sicuri....????? aaaahhhhh  .... avete visto il cartoneeeeee......!!!! ma qui vi frego, perchè io Pocahontas la conosco davvero. Non ci credeteeeeee!?!?!?!?!?!  Fate male.... Pocahontas - per gli amici e genitori Aurora - è una bimba di 5 anni, tutta pepe, i capelli neri e lisci spaghettino, gli occhi scuri e come quelli di un cerbiatto..... sembra davvero lei, Pocahontas in miniatura.

Pensate che quando scelse la sua torta di compleanno, Aurora guardando tra le varie foto su internet, si fermò sulla più bella (anzi sulle più belle.... le avrebbe volute tutte) e quando mi guardai in faccia con Francesca (la sua mamma) commentando la riuscita dell'impresa, la piccola  stava in silenzio, ci guardava e pendeva quasi dalle ns labbra, si insomma, aspettava la ns approvazione assoluta ..... voleva sentirsi dire quella fatidica frase ...... -CERTO CHE SI PUO' FARE, NON C'E' PROBLEMA-...... ma siccome il problema c'era, perchè io non avevo mai rivesto una Barbie con un vestito dolce da mangiare, dissi semplicemente..... "dai Francè... ci provo, vediamo quello che si può fare.... non dovrebbe essere difficile, questione di capire da dove cominciare, ma penso di avere già qualche idea...."  ed è a questo punto che Pocahontas, col suo fare da "Snob Inglese" e con una movenza di manine che non si può descrivere e che mi resterà impressa credo per sempre, esordì così: "quindi scusate ...... Enza, se tu non puoi fare la torta e mamma non può fare la torta, allora non la farà nessuno??????" .... Ragazzi giuro!!!! io l'avrei mangiata in quel momento per questo suo modo spontaneo di dire la sua, delusa forse, ma caparbia e quasi a voler dire tra le righe ....."arrangiatevi, ma sta torta sà da fà....!!!" 

Tra le nostre risate e la sua faccetta furba e seriosa, accettai di fare la torta di Barbie, guai se avessi detto di no....non mi avrebbe più guardata a vita, ecco quindi che nacque la torta per i 5 anni di Aurora......e siccome Aurora nelle favole è una Principessa, io proprio per una Principessa volevo realizzarla !!!

Per realizzare questa torta sono serviti 3 pan di spagna, 2 alla vaniglia e 1 al cioccolato. Il vestito di Barbie era misto con pds alla vaniglia e pds al cioccolato e farcito con crema al pistacchio e ganache di ciocco fondente - bagna con acqua, cointreau e zucchero di canna - la base era un unico pds alla vaniglia, farcito con ganache al cioccolato e bagna come come sopra. Entrambe le torte rivestite con crema al burro e margarina.

 Con pasta di zucchero bianca e color fragola, ho realizzato il vestito della Barbie - Qualche dettaglio è stato colorato con polvere oro,  fiorellini e caramelline a forma di cuoricini e stelline e zucchero colorato, hanno fatto da cornice per la definizione della torta.....

La piccola Aurora, per tutti i giorni in cui ho lavorato alla sua torta, non faceva altro che pensarla e capirete bene che non vedeva l'ora di averla davanti. Quando è venuta a prenderla, si è piazzata davanti al frigo, in silenzio, aspettando che si aprisse qual portellone delle meraviglie...... e così fu per lei.....!!! Appena Pocahontas vide la sua torta restò fissa a guardarla ...... i suoi occhi erano felici, commossi, gioiosi e senza parlare ci faceva capire che era strafelice, del resto come lo ero anch'io, per la prima volta avevo realizzato una torta che pensavo potesse venire carina si,  ma non così bella (almeno per me), le foto purtroppo non le rendono giustizia- dovrò attrezzarmi prima o poi con una buona macchina fotografica - . La cosa più strabiliante, è stato anche il gusto della torta...... buonissima la base e ancora più buona la torta vestito..... così mi dissero, così mi scrissero subito, inviandomi messaggi il giorno del compleanno e il giorno in cui mangiarono il vestito e così mi confermò un paio di giorni fa la zia di Aurora, che incontrai per caso in paese e ancora parlava e si complimentava per la torta..... wowwwwww che soddisfazione !!!! 

Cos'altro aggiungere....... nulla se non .....grazie piccola Pocahontas, senza la tua bellissima faccetta non avrei potuto realizzare la tua torta e sapere che per 2 giorni hai costretto tutti a non toccare la Barbie mi ha fatto sorridere tanto!!! Auguri, tesoro...... tu sei più bella di Barbie ma ti auguro una vita serena come la sua e proprio da Principessa, già il tuo nome la dice lunga.........!!!!

Eccovi qualche dettaglio durante le fasi della realizzazione della torta.... 

 

Di meglio non ho saputo fare ...... un bacio a tutti, Enza!!!