Chi di voi si ricorda le mie crocchette di IMPAN? ..... già,proprio quelle carine carine con un interno filante al punto che se ci penso anche adesso ne mangerei una trentina....... quelle però erano solo un derivato dagli scarti di questo pane e se quelle crocchette erano vero vero sublimi, pensate un pò cosa doveva essere questo pane fritto in agrodolce.
Un pomeriggio, mentre ero affeccendata a fare le mie cose, mi venne in mente quando mia nonna, a volte per merenda, ci faceva mangiare il "pane fritto", prima bagnato nel latte, poi semplicemente fritto e cosparso di zucchero semolato. Non so perchè mi venne in mente il pane della nonna, ma mentre pensavo a quelle fette, elaboravo nella mia mente che forse avrei potuto cambiare qualcosa e da pane dolce farlo diventare un pane .... fritto si ma in agrodolce. Ed eccomi ancora una volta a sperimentare e quando si tratta di frittura, IMPAN è il mio grande "Amico" fidato, si.... con lui non si fallisce mai!
Allora presi dal freezer il pane che avevo fatto giorni prima e così preparai questa succulenta ricetta.
Con questa ricetta partecipo al contest di ARIOSTO
http://ariosto.it/it/
......... e partecipo al programma di affiliazione
http://www.lapulceeiltopo.it/
INGREDIENTI:
6 -7 pagnottine di pane fatto in casa (altrimenti quelle del panificio, ma deve essere pane raffermo)
600 gr circa di latte
2 o 3 uova
1/2 bicchiere d'acqua
erba cipollina
grana padano, una manciata
sale e pepe q.b.
IMPAN q.b.
PER L'AGRODOLCE
2 cipolle bianche
olio evo q.b.
aceto 2-3 cucchiai
mezzo cucchiaio di zucchero
Olio per friggere (io di arachidi)
PREPARAZIONE:
in una teglia larga e bassa versiamo il latte
tagliamo le pagnottine a metà
e mettiamole a bagno nel latte, dalla parte della mollica, lasciando scoperta la crosta - Facciamo assorbire bene il latte.
Nel frattempo, facciamo un battuto con le uova e l'acqua. Versiamo, nel battuto, l'erba cipollina, il grana padano, sale e pepe......... a parte prepariamo un piatto sul quale verseremo IMPAN.....
Dopo che il pane avrà assorbito il latte, prendendolo quindi a faccia in giù, bagniamolo nel preparato con le uova e poi passiamolo su IMPAN . Continuiamo così fino a finire tutte le metà delle pagnottine
Mettiamo il pane panato in frigo, almeno per un'oretta ( più sta e meglio è).
Dentro una padella larga e capiente, riscaldiamo benissimo l'olio per friggere. Appena caldo, mettiamo il pane e lasciamo cuocere , prima dalla parte panata e poi girando sul dorso,fino a completa doratura......
Mettiamo su carta assorbente il pane fritto.
Tagliamo finemente la cipolla e facciamola appassire nell'olio evo.........
Appena la cipolla si sarà appassita, abbassiamo la fiamma, versiamo l'aceto e lo zucchero. Giriamo per qualche secondo sul fuoco e spegniamo definitivamente.
Versiamo la cipolla in agrodolce sul pane fritto e lasciamolo riposare per una mezz'oretta, in modo tale che l'agrodolce si possa impadronire del pane .....
A questo punto serviamo.......
La morbidezza di queste fette, mista all'agrodolce della cipolla, ha reso questo pane davvero squisito. Croccante fuori e morbidissimo dentro, con un gusto devvero unico, non sembrava davvero di mangiare pane, ma un vero e proprio pezzo di rosticceria........
State ancora guandando???? che aspettate???? correte in cucina e preparatelo!!!! Gli ingredienti, bene o male in casa li teniamo, aggiungiamo un pò di fantasia e per una sera ci concediamo una ricettina molto più che sfiziosa....
Baci a tutti, Enza!!